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San Francesco d’Assisi ha lasciato una grande eredità: il suo caratteristico stile di vita, la scelta di “madonna povertà”, l’opzione per la fraternità con tutti, la minorità, l’annuncio della pace…. Essa era forse troppo “grande” per poter essere portata avanti da un solo ordine religioso.
Già san Francesco ne aveva infatti pensati ben tre: il primo ordine (i frati), il secondo ordine, assieme a santa Chiara (le suore clarisse) e il terzo (i laici dell’Ordine francescano secolare – OFS, meglio conosciuti come terziari: a Campobasso c’è una viva fraternità del primo Ordine (con ben le tre famiglie francescane) e il terzo Ordine (i terziari). Alla morte del fondatore, per una serie di motivi storici, l’ordine dei frati minori, così Francesco voleva che si chiamassero semplicemente i suoi seguaci, si divise in tre distinte famiglie e nel corso dei secoli in molte altre ancora, tra riforme e controriforme, soppressioni e interventi di alcuni sommi pontefici. Nel 1897 il papa Leone XIII, cercò di mettere ordine, riportando tutte le varie denominazioni a tre: frati minori osservanti, noti come frati minori, frati minori cappuccini e frati minori conventuali. |
