Ascolta il Vangelo
Ascolta il commento tratto da una meditazione di don Oreste Benzi
Il primo grande miracolo che può fare ogni credente è vivere la prossimità. Farsi vicino, soprattutto a chi fa più fatica, a chi si sente solo, a chi è messo ai margini o è apparentemente lontano. È questo il modo che abbiamo per annunciare il Regno.
Se tu ti fai vicino, allora opererà in te una forza che avrà il potere di guarire, risuscitare, purificare, liberare. In pratica quando vuoi bene a qualcuno, e gliene vuoi veramente e gratuitamente, questo allora diventa principio di guarigione in lui o in lei; queste persone riprendono a vivere, non sono più come morti, ripiegati su se stessi.
La sensazione che avevano di sentirsi sbagliati e per questo non amabili (il Vangelo usa la suggestiva e tremenda immagine della lebbra) scompare, e ciò che di male li imprigionava, man mano scompare.
Ecco cosa intendiamo quando parliamo di evangelizzazione: amare in maniera tale che attraverso il nostro amore passi l’Amore di Dio. Ed è proprio il Suo Amore (non il nostro che è solo uno strumento) a operare meraviglie.
L. M. Epicoco