I ragazzi del secondo anno di cresima, accompagnati dai loro catechisti Enza, Vittorio e Viviana e da Padre Alexandru (responsabile del primo e secondo anno di cresima), hanno vissuto due giorni di ritiro in preparazione al sacramento della Cresima che riceveranno domenica 8 giugno 2025, presso la nostra chiesa di San Pietro Apostolo. Il ritiro si è tenuto sabato 10 e domenica 11 maggio 2025, a Venafro, presso la Basilica dei Santi Nicandro, Daria e Marciano, una delle 3 Chiese giubilari della diocesi di Isernia-Venafro. Qui sono stati accolti calorosamente sia dal rettore della basilica Padre Augustin che dagli altri frati, i quali, insieme, gestiscono la basilica e il convento dei santi martiri con attenzione e cura. Hanno messo a disposizione di tutti i bellissimi spazi e locali del convento, necessari per vivere bene le due giornate di riflessione e di preghiera.
Il tema del ritiro è stato: “Tutto è pronto, Vieni Spirito Santo”. Il ritiro ha avuto inizio sabato alle 15.00, con partenza dal piazzale della nostra chiesa di San Pietro Arrivati a destinazione, c’è stato un primo incontro con i cresimandi iniziato con una breve preghiera e proseguito con una catechesi incentrata sull’importanza dello Spirito Santo nella vita di tutti noi. Si è preso spunto da un testo della Bibbia, Atti degli Apostoli (2,1-6), che descrive la Pentecoste. Terminata la catechesi, si è lasciato spazio al dialogo, al gioco ed infine alla cena! La serata si è conclusa con l’adorazione Eucaristica, durante la quale, i ragazzi, hanno chiesto a Gesù, nella preghiera, lo Spirito Santo con i suoi sette doni.
La seconda giornata di ritiro si è aperta sempre con un breve momento di preghiera e continuata con una seconda catechesi per i cresimandi. In quest’ ultima, i cresimandi hanno condiviso le loro gioie e preoccupazioni, e parlato anche della bellezza di stare alla presenza del Signore presente nell’Eucaristia. Si è proseguiti con un gioco. Al termine, i cresimandi sono stati raggiunti dai loro genitori e tutti insieme, alle 10.30, hanno partecipato alla Santa messa. Conclusa la messa, padre Augustin ha presentato la Basilica mostrando i sepolcri dei santi Martiri e, subito dopo, la parte più preziosa del convento, la stanza dove Padre Pio soggiornò per 40 giorni. Alle ore 12.30, si è avuta la gioia di pranzare nel refettorio del convento insieme ai padri. Dopo il pranzo, c’è stato un momento di condivisione, di distensione e di dialogo tra i genitori e i catechisti e tra i genitori e i padri, dando la possibilità ai ragazzi di giocare nel giardino del convento. Il ritiro si è concluso alle ore 15.30 con la partenza per Campobasso.
Carissimi lettori, per rendervi ancora più partecipi di questa bellissima esperienza, colma di tante grazie che il Signore ha voluto donarci, vi presentiamo alcune piccole testimonianze di alcuni catechisti, ragazzi e genitori.
Christian, un ragazzo, dice: “In questo fine settimana, oltre ad essermi divertito molto, ho riflettuto, insieme ai miei compagni, su alcuni temi ed ho trovato risposte a domande che mi ponevo da molto tempo. Questo periodo mi è servito a dare più spazio alla preghiera e alla riflessione. Infatti, ho pensato tanto a come sia importante avere un punto di riferimento a cui rivolgersi nei momenti difficili “.
Rebecca, un’altra ragazza, dice: “E’ stato davvero bello, soprattutto quando siamo andati in chiesa, il sabato sera. Avrei voluto stare più giorni, però due mi sono bastati. È assolutamente un’esperienza da ripetere.”
Antonello, aggiunge: “Mi è servito molto, perché mi ha fatto scoprire delle cose sulla mia religione che non sapevo e poi mi ha fatto rafforzare le amicizie del gruppo. Questo è un viaggio che rifarei senza esitare”.
Arianna, una ragazza: “Questa esperienza è stata bellissima e piena di forti emozioni. È stata bellissima l’adorazione e i bei momenti passati con i miei compagni. Mi è piaciuto molto anche il gioco che ha organizzato padre Alex. La rifarei altre mille volte e mi piacerebbe che in futuro ci fossero altre uscite come questa.”
Enza, la catechista sottolinea: “…Il ritiro dei cresimandi, due giorni di preghiere e silenzio. Il momento più sensazionale è stato durante l’adorazione del sabato sera. Luci spente in chiesa, i ragazzi che prendono posto nei banchi, tante fiammelle accese di piccole candele fanno da cornice. Ecco, viene esposto il Santissimo Sacramento, i ragazzi si inginocchiano, tutti, contemporaneamente. Fra Alex intona un canto per invocare lo Spirito Santo, i ragazzi a mani giunte, testa bassa, iniziano a pregare, occhi chiusi per non distrarsi. La catechista chiede loro di aprire il loro cuore e di scrivere su un foglietto, che poi verrà riconsegnato, una loro preghiera, un loro sogno. Gli stessi foglietti, vengono quindi piegati e sigillati con della ceralacca ed un timbro. In quel momento, ho sentito come se Gesù dicesse ad ognuno di loro: «sisiii.., tranquilli, i vostri sogni, le vostre preghiere sono al sicuro con me, affidatele». Vorrei poter dire a questi ragazzi che, poi, alla fine, il silenzio non è così male”.
Viviana, un’altra catechista, completa: “Questi due giorni di ritiro, sono stati ricolmi della presenza forte di Gesù che si è rivelato in una Adorazione ricca di attesa. Per la “prima volta”, i ragazzi, hanno vissuto la loro “prossimità” con il Signore fatto Eucarestia.”
Michela, una mamma, si esprime così: “Ringraziamo i catechisti e i frati per averci fatto trascorrere una splendida giornata, tutti insieme, e di aver avuto la possibilità di conoscere anche gli altri genitori. Spero che ci siano altri momenti così! Grazie di vero cuore.”
Ringraziamo il Signore per tutto ciò che ci ha donato in questi giorni di ritiro, dialogo e preghiera in preparazione alla discesa dello Spirito Santo per i nostri ragazzi. Come comunità, accompagniamo, questi ragazzi ed i loro genitori, con le nostre preghiere.
Pace e bene!
Ritiro cresimandi Venafro – Immagini